CIVA: Certificazione e verifica di impianti e apparecchi online
Con la circolare n. 12 del 13 maggio 2019 l’Inail fornisce le istruzioni operative del nuovo applicativo telematico Civa (https://www.inail.it/cs/internet/comunicazione/avvisi-e-scadenze/avviso-civa-2019.html), che a partire dal prossimo 27 maggio dovrà essere utilizzato per richiedere online, sul portale dell’Istituto, i servizi di certificazione e verifica di impianti e apparecchi.
La novità, per il momento, riguarda le richieste relative ai seguenti servizi:
- denuncia di impianti di messa a terra;
- denuncia di impianti di protezione da scariche atmosferiche;
- messa in servizio e immatricolazione delle attrezzature di sollevamento;
- riconoscimento di idoneità dei ponti sollevatori per autoveicoli;
- prestazioni su attrezzature di sollevamento non marcate CE;
- messa in servizio e immatricolazione degli ascensori e dei montacarichi da cantiere;
- messa in servizio e immatricolazione di apparecchi a pressione singoli e degli insiemi;
- approvazione del progetto e verifica primo impianto di riscaldamento;
- prime verifiche periodiche.
Fino al completamento del processo per la gestione online di tutte le prestazioni di certificazione e verifica, ulteriori servizi – come la messa in servizio cumulativa di attrezzature a pressione, la riparazione e la taratura delle valvole (di fatto il Gruppo GVR (Gas, Vapore, Riscaldamento)) – dovranno essere richiesti utilizzando i moduli disponibili sul portale Inail, da inviare tramite posta elettronica certificata (PEC). La posta ordinaria o la consegna a mano saranno ammesse solo per particolari allegati per i quali le procedure di digitalizzazione risultino essere troppo.
In attesa di definire e sviluppare apposite funzioni, le richieste di servizi tramite gli Sportelli unici per le attività produttive (Suap) e quelle relative al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (Miur) continueranno a essere inoltrate via PEC all’Unità operativa territoriale Inail competente (che per quanto riguarda il nostro territorio fa riferimento alla sede di Piacenza). In alternativa, le strutture del Miur potranno avvalersi di consulenti tecnici per l’inoltro tramite Civa
CIVA e INAIL
Per utilizzare l’applicativo Civa sarà necessario essere registrati al portale Inail (www.inail.it) e accedere utilizzando uno dei profili a disposizione, ai quali è stato aggiunto quello di “consulente per le attrezzature e impianti” per consentire ai consulenti tecnici di accedere e operare nell’espletamento degli incarichi loro affidati (per mezzo di delega da parte del Datore di Lavoro).
I datori di lavoro della gestione industria, artigianato, servizi, delle pubbliche amministrazioni titolari di Pat, del settore navigazione titolari di pan, già profilati per l’utilizzo dei servizi online (con i profili di legale rappresentante, delegato, intermediario, comandante del settore navigazione), continueranno a utilizzare le credenziali in loro possesso.
Per gli utenti non soggetti a assicurazione Inail (i datori di lavoro agricolo, i datori di lavoro privato di lavoratori assicurati presso altri enti o con polizze private, gli amministratori di condominio, gli installatori e progettisti di impianti di riscaldamento, eventuali soggetti delegati) l’accesso a CIVA è consentito attraverso il profilo di “Utente con credenziali dispositive”, e l’indicazione del codice fiscale/partita Iva del soggetto per il quale si intende operare nonché della qualifica rivestita (rappresentante legale, proprietario, amministratore di condominio, installatore e progettista di impianto di riscaldamento, delegato). Il profilo di “Utente con credenziali dispositive” è acquisibile tramite il servizio “Richiedi credenziali dispositive” disponibile sul portale www.inail.it, oppure effettuando l’accesso con una delle modalità di seguito riportate: – Spid – Pin Inps – Carta Nazionale dei Servizi (Cns). In alternativa, può essere presentata richiesta alle Sedi territoriali dell’Inail.
Nel sistema CIVA, inoltre, è rinvenibile, per ciascun utente, la lista degli impianti e degli apparecchi a esso associati –con indicazione della relativa matricola– presenti negli archivi dell’Istituto.
È tuttavia possibile che per carenza di dati nella fase di migrazione non sia stato possibile effettuare l’abbinamento tra utente e impianto/apparecchio posseduto.
È stata, pertanto, sviluppata una funzione che consente all’utente di richiedere la visualizzazione degli impianti/apparecchi gestiti attraverso l’indicazione della matricola, non presente in prima battuta nella lista delle apparecchiature, consentendone così l’associazione.
È possibile anche per gli utenti comunicare all’Istituto l’acquisizione dell’attrezzatura ovvero la sua cessione o dismissione, attraverso il servizio di voltura per acquisizione/cessione dell’impianto/apparecchio.
Pagamento telematico
Con l’avvio del nuovo servizio telematico, cambiano anche le procedure di pagamento delle prestazioni richieste. Il sistema “pagoPA”, infatti, mette a disposizione diversi canali, come home banking e PayPal, e consente l’abbinamento immediato della somma pagata con il servizio erogato. Grazie a un’apposita funzione presente sull’applicativo, durante la fase di transizione al nuovo sistema sarà comunque possibile inserire un pagamento già effettuato attraverso i canali tradizionali.
Il nostro Ufficio Tecnico è disponibile per informazioni ulteriori ed in grado di fornire supporto per l’eventuale presentazione di denuncia o richiesta. Potete contattarci inviando una mail all’indirizzo info@iso-studio.it